Stalking e Atti Persecutori
Stalking e atti persecutori. Come riconoscerli? Quali sono gli strumenti che ci consentono di indagare e comprovare l’atto stesso? Il Dr. Diego DI BARI, investigatore a Lucca può aiutarvi a rispondere a questi e a molti altri quesiti.
Se siete infastiditi da comportamenti non graditi, come telefonate, SMS, invio di fiori o regali, potete contattarci per verificare se ci sono i presupposti per procedere ad una denuncia per atti persecutori. Lo stalking avviene quando una persona compie comportamenti anomali, fastidiosi verso un’altra persona, come telefonate assidue, pedinamenti, insistenti ricerche di contatto, minacce di violenza etc.
Viene definita anche “Sindrome del molestatore assillante”, causa stati di ansia, paura per la propria sicurezza. Il Dr. Diego DI BARI svolgerà indagini per tutelarti e proteggerti dallo stalking. Investigatore a Lucca svolgerà ricerche per identificare e accertare i comportamenti invadenti e persecutori con lo scopo di procedere in giudizio contro il soggetto accusato di stalking.
Contatto per un appuntamento: cell. 331 989 4606
Per riconoscere e affrontare gli atti di stalking, è importante essere consapevoli dei seguenti segnali:
- Comunicazioni indesiderate: telefonate, messaggi, e-mail o contatti sui social media ripetuti e invasivi.
- Monitoraggio e pedinamento: l'individuo può seguire o spiare la vittima, apparire in luoghi frequentati da lei o cercare informazioni sulla sua vita senza il suo consenso.
- Minacce e intimidazioni: l'aggressore può fare minacce verbali o scritte alla vittima o ai suoi cari, spesso creando un senso di paura e insicurezza.
- Regali indesiderati: inviare fiori, regali o altri oggetti senza consenso può essere un segno di stalking.
- Diffamazione online: l'aggressore può diffondere informazioni false o compromettenti sulla vittima sui social media o su altri siti web.
- Violazione della privacy: l'individuo può cercare di ottenere informazioni personali o sensibili sulla vittima, come dati bancari o dettagli sulla sua vita privata.
Se sospetti di essere vittima di stalking, è importante prendere sul serio la situazione e cercare aiuto. Puoi considerare le seguenti azioni:
- Parla con qualcuno di fiducia: condividi la tua situazione con amici, familiari o colleghi di cui ti fidi per ottenere sostegno e consigli.
- Documenta le prove: tieni traccia di tutte le comunicazioni, gli incidenti o gli eventi sospetti correlati all'atto di stalking, compresi messaggi, telefonate, e-mail, registrazioni audio o video.
- Contatta le autorità competenti: se ti senti in pericolo, rivolgiti alla polizia o alle autorità locali per segnalare l'accaduto e richiedere assistenza.
- Richiedi una restrizione o un'ordinanza restrittiva: consulta un avvocato o recati presso il tribunale locale per valutare la possibilità di ottenere una restrizione o un'ordinanza restrittiva nei confronti dell'aggressore.
- Cerca supporto legale e psicologico: contatta un avvocato specializzato in diritto penale o un consulente/terapeuta per ricevere consulenza professionale e supporto emotivo durante questo periodo difficile.